Incontro di presentazione delle iniziative di cohousing a Roma e provincia.
- Cosa: Pranzo sociale
- Quando: Sabato 9 ottobre 2021 – ore 11.30-14.30
- Dove: Ristorante Valle di Perna presso “Agricoltura nuova” Via Valle di Perna 315 Roma
Resoconto
Seconda stella a destra questo è il cammino e poi dritto, fino al mattino poi la strada la trovi da te porta all’isola che non c’è. … E ti prendono in giro se continui a cercarla ma non darti per vinto perché chi ci ha già rinunciato e ti ride alle spalle forse è ancora più pazzo di te!
L’Isola che non c’è!
Ma noi non siamo pazzi! Vorremmo solo vivere insieme in pace ed armonia condividendo con persone affini esperienze ed emozioni. A Roma sembra cosi difficile, ma un gruppo di “pazzi” continua a perseverare nell’idea di fare un cohousing …E allora questi “pazzi” finalmente sono riusciti ad organizzare qualcosa…
Questo è stato il primo degli incontri che Adriana Terzo con Marco Giustini, l’amministratore del gruppo facebook “Cohousing a Roma”, si erano ripromessi di fare a partire da ottobre. Per il futuro, si pensava ad una cadenza mensile. Ecco il resoconto di Adriana.
Riannodiamo i fili. È stato un po’ questo il senso del nostro primo incontro dopo tanti mesi, e forse anni, a girare intorno allo stesso desiderio: come possiamo organizzare un cohousing a Roma? Eravamo 14 persone prenotate. Ognuna si è presentata, spiegando brevemente le proprie richieste/esigenze.
Sostanzialmente la maggioranza vorrebbe vivere in un cohousing sul mare o nelle vicinanze. Ed in affitto.
Sono state avanzate varie possibilità.
Cocamping. Una di queste quella di affittare un terreno e poi sistemarci sopra casette prefabbricate di ultima generazione. Costo a casetta: 30 mila euro. Ma questa opzione ha varie problematiche legislative che ci siamo riservati di approfondire.
Cohousing in acquisto. È stata proposta la possibilità di un cohousing a Tarquinia dove i prezzi di terreni e case sembra si siano molto abbassati.
Si è parlato di ecovillaggi, di soluzioni adottate all’estero, di coliving. Di creare, eventualmente, un’associazione che si presenti con una forza numerica sostanziosa alla regione, provincia e comune, per chiedere finanziamenti e/o l’affido di edifici vuoti da poter riutilizzare.
A questo proposito, si è pensato di suddividerci i compiti e creare tre gruppi: 1) comunicazione, 2) relazioni con la pubblica amministrazione, 3) gruppo studio. Al primo gruppo, in qualità di giornalisti e promotori, si sono iscritti d’ufficio Adriana Terzo (io) e Stefano Mariotti insieme a Marco Giustini . Ma ovviamente i gruppi sono e restano aperti per chi desidera collaborare.
Scriveteci.
Nel frattempo vi segnaliamo due siti di grande interesse per approfondire le tematiche: https://buonabitare.com attraverso il quale pensavamo di agganciarci e creare un circolo romano; e Campus del cambiamento https://www.campusdelcambiamento.it
Marco ci ha proposto di partecipare ad una videoconferenza a cadenza fissa con una facilitatrice di sua conoscenza, tra 15 giorni, per affrontare i temi della non conflittualità e cose analoghe. Ci invierà presto dettagli sulla cosa.
Stiamo studiando la possibilità di creare un sito ad hoc e di aprire di nuovo una pagina Facebook. Vediamo.
Infine, abbiamo ribadito la necessità di restare in contatto e soprattutto di continuare a vederci di persona almeno una volta al mese.
Quindiil prossimo appuntamento è domenica 7 novembre. Probabilmente a casa di Marco in zona Monteverde, organizzandoci per tempo per portare ognuno qualcosa. Oppure in un altro luogo centrale, facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici.
Ps. Per favore, se possibile, non riportate questo resoconto su Facebook. Al momento è ad uso interno. Sarà mia cura farne una ulteriore breve sintesi da pubblicare. Grazie!
Mi sembra tutto. Un caro saluto, a presto,
Adriana Terzo