La joint venture appena nata tra l’inglese Guild Living e la tedesca Specht Group prevede la prima operazione in corso a Siena (in Strada di Malizia, non lontano dall’ospedale delle Scotte) con 83 appartamenti e servizi
di Silvia Pieraccini, Sole24Ore –
Si fanno largo anche in Italia le residenze per la terza età – condomini moderni dotati di ristoranti, area benessere, spazi comuni e servizi – considerato uno dei settori di sviluppo più promettenti dei prossimi anni. Pensate per chi è “senior” ma attivo e indipendente, e vuole vivere (per qualche mese o a lungo termine) in un luogo bello e comodo a contatto con altre persone, le residenze per la terza età guardano alla popolazione locale, ma anche agli stranieri che amano l’Italia.
A scommettere sul segmento del senior living in Italia è la joint venture appena nata tra l’inglese Guild Living e la tedesca Specht Group, operatori internazionali specializzati nel settore: Guild Living, fondato da Eugene Marchese e Michael Eggington, ha sviluppato progetti di questo tipo in Australia, Nuova Zelanda, Asia e Inghilterra; Specht Group in 30 anni ha gestito più di 100 progetti residenziali per anziani in Germania e per lo sbarco sul mercato tricolore ha costituito una filiale guidata da Luca Landini, Specht Group Italia. Il piano di sviluppo della joint venture prevede dieci aperture di Guild Community – così si chiameranno le residenze – nei prossimi cinque anni nelle destinazioni italiane più attrattive: la prima sarà a Siena nel maggio 2023, seguita da Torino nel dicembre 2023 e poi sul lago di Garda nel dicembre 2024.